Retrogaming: un business ancora florido

Cara celeste nostalgia, cantava Riccardo Cocciante. La nostalgia è quella sensazione che ci viene quando guardiamo un film legato alla nostra infanzia, quando ascoltiamo una canzone legata al primo amore, un filmato di un goal di Francesco Totti, ma anche quando giochiamo una partita a Pacman, Space Invaders, Super Mario o Metal Slug.

E si sa, la nostalgia è uno dei migliori marketer in circolazione. Sicuramente non sono i giochi degli anni ’80 e ’90 a dircelo, ma quantomeno ce lo ricordano. Questo i produttori di videogiochi lo sanno bene, tanto è vero che di recente si sono susseguiti diversi remake di giochi che erano famosi nell’ultimo ventennio del XX secolo. Non ultimo, Crazy Taxi, di cui abbiamo parlato qualche giorno fa, non a caso, ovviamente.

Attorno a questo settore, il retrogaming, appunto, esiste ancora un business che, sebbene si sia reinventato col passare del tempo, non è affatto tramontato, anzi, si rivela essere piuttosto remunerativo, soprattutto per chi fa affari online, e visto che questo blog parla di commercio online, non potevamo non dare uno sguardo analitico a questa interessante nicchia.

A chi interessa il retrogaming?

Il retrogaming può far guadagnare online in tre modi: innanzitutto può far guadagnare coloro i quali vogliono rivendere il tesoro che avevano abbandonato in una scatola in un angolo del garage e barattato in cambio di matrimonio, figli e responsabilità: ci sono tanti affezionati che ancora giocano ai titoli in voga qualche decennio fa a cui vendere titoli storici.

Poi c’è un’altra categoria: i collezionisti: quelli che in casa hanno un piccolo museo di giochi e console, ma attenzione: questo tipo di persone cerca la perfezione, dunque assicurati di avere merce in buono stato!

La terza categoria, invece, non prevede il commercio fisico dei titoli di retrogaming, quanto piuttosto quei siti dedicati all’argomento che si sono creati un pubblico fidelizzato e al quale offrono recensioni, video, trucchi, soluzioni e infoprodotti a pagamento dedicati a videogiochi diventati leggenda. Blog come InsertCoin, RacketBoy e Retrogaming Planet, infatti, hanno un pubblico di tutto rispetto.

Per chi cerca qualcosa di nuovo in cui investire online, il retrogaming può essere un’interessante opzione.

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