Nel corso del Sony State of Play di ieri, la compagnia giapponese ha presentato anche Final Fantasy 7 Remake.
Il gioco, che ha visto un difficile sviluppo, tanto da ripartire da zero dopo problemi della prima versione, si è mostrato sia in sequenze di gameplay che in splendide animazioni che ricalcano il classico del 1997.
Square Enix ha confermato che il titolo uscirà in forma episodica.
Ancora non è chiaro de Final Fantasy 7 Remake sarà strutturato in grandi titoli per ogni sequenza narrativa della lunghissima trama o se gli episodi saranno in stile Telltale.
Secondo alcuni utenti il gioco potrebbe essere suddiviso in titoli della durata di una sessantina di ore ciascuno.
Una struttura del genere l’avevamo incontrata con Final Fantasy 13, il cui arco narrativo era stato diviso in vari giochi.
Il timore è quello di vedere brevi sequenze divise in troppi episodi che potrebbero risultare dispersivi per gli utenti.
In particolare rimane il dubbio sulla decisione dal momento che Final Fantasy 7 originale è un gioco singolo e la narrazione è continua, la divisione in episodi stonerebbe quindi con la trama.
Altra possibilità è che la società abbia modificato alcuni elementi, creando quindi archi narrativi e nuove sequenze che ne giustifichino la suddivisione.
Nel frattempo la società sembra molto fiera della sua produzione:
“La versione originale di Final Fantasy VII, pubblicata su PlayStation nel 1997, ha attratto tantissime persone grazie alla sua trama ispirata e spettacolare, agli ottimi personaggi e a una grafica d’eccellenza per l’epoca, totalizzando ad oggi oltre 11 milioni di copie vendute.”
Spiegano gli sviluppatori, dimostrando di lavorare su basi solide.
Con una storia e dei personaggi indimenticabili, Final Fantasy 7 remake dovrà davvero essere fatto malissimo per deludere.
Speriamo di ricevere aggiornamenti al più presto.
A quattro anni dal primo annuncio, l’attesa ha iniziato a diventare eccessiva.
Il titolo rimane tra i più attesi in assoluto nel panorama nipponico.