In questi giorni, varie società hanno presentato i loro sistemi di streaming e cloud.
Siamo partiti dallo streaming della PS4 di Sony su sistemi IOS, un remote play di qualità frutto di un accordo tra Sony e Apple.
Sempre Sony ha lanciato proprio ieri PS Now, il suo cloudgaming ad abbonamento.
Nella giornata di oggi si è parlati di Project Xcloud di Microsoft, ed ecco che, un ulteriore segno di un mondo tech più liquido e interconnesso arriva da Android.
Il progetto che permetterà di utilizzare le applicazioni Android su computer Windows 10 è stata infatti una grande novità che ha cambiato il volto di casa Redmond. La novità cambierà radicalmente la nostra concezione di sistema operativo, dando vita a un mirroring davvero interessante.
Ecco che Windows 10, con un aggiornamento che interessa smartphone e PC, si prepara ad accogliere le app di Android.
Ma non finisce qui, mandare in streaming il proprio schermo PC su device IOS e Android è già possibile, trasformando di fatto i nostri strumenti in macchine che possono lavorare insieme e trasmettersi a vicenda.
Se applichiamo questo elemento all’universo delle sempre più presenti smart-tv, diventa facile capire come i mediacenter stiano cambiando e come ogni device che possediamo possa finire virtualmente, per interagire o trasmettere informazioni di altri strumenti.
La funzionalità di mirroring Android al momento è in fase di test, quello a cui assistiamo però, è l’ennesimo segno di un cambiamento enorme che sta vivendo l’industria e la stessa tecnologia.
A questa notizia si aggiunge la presunta partnership tra Nintendo e Microsoft, a quanto pare infatti, il gioco in streaming di Microsoft potrebbe sbarcare anche su Nintendo Switch, unendosi al grande amalgama che sta davvero trasformando l’industria dell’intrattenimento e l’informatica in generale.
Mentre attendiamo novità sul mirroring tra Windows e Android, non possiamo che accogliere a braccia aperte questa ventata d’aria fresca nel mondo app.