ps5

Playstation 5 non uscirà prima del 2020

Sony ha rilasciato vari dati finanziari, ed ecco che tra questi emerge il numero impressionante di console piazzate nel mondo.

Secondo i dati rilasciati dalla compagnia, ci sono ben 96.8 milioni di console vendute.

Paystation 4 si prepara quindi a raggiungere i 100 milioni, una cifra impressionante che la rende una delle home console più vendute di sempre, in particolare se pensiamo all’epoca storica e alla concorrenza degli altri media.

A questi numeri si sommano 36.4 milioni di utenti abbonati al servizio PlayStation Plus.
Per l’anno prossimo Sony prospetta una lieve flessione degli incassi, che si manterranno comunque su cifre molto elevate.
Le console non saranno il prodotto più venduto, sony punta però al software con una serie di esclusive in uscita e alcune da annunciare.
I dati e le aspettative mostrano come Playstation 5 non sia prevista nel corso del 2019.
A quanto pare infatti la vedremo solo dopo il 2020.

Secondo le ultime informazioni la società sta investendo moltissimo nello sviluppo di PlayStation 5.

Secondo il giornalista Takashi Mochizuki sono ben 31.1, i miliardi di yen che Sony spenderà per Playstation 5.

La console è quindi in piena fase di sviluppo e non vedrà la luce prima del 2020.

Il 2019, così come parte del 2020, potrebbe essere ancora grandissimi anni per la console che più soddisfazioni ha dato alla compagnia giapponese.

Questa generazione infatti è stata vinta a mani basse da Sony.

La compagnia giapponese, giocando controtendenza, ha investito moltissimo in esclusive singleplayer, enormi mondi aperti e giochi che sono l’esatto opposto della tendenza multiplayer attuale.

Questo ha premiato enormemente, dando una grande lezione e Microsoft troppo incentrata sui servizi online, che ha scommesso seguendo troppo i trend finendo per non esserne ripagata.

I videogiochi sono per prima cosa storia e il pubblico ha fame di esclusive e grandi blockbuster.

Battle royale e altro sono trend che lasceranno il tempo che trovano, Sony è qui a dimostrarlo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *