Le vendite di Xbox One non verranno più comunicate da parte di Microsoft.
Una scelta molto particolare che sembra voler spostare l’attenzione, non sul numero di iscritti ai servizi di Microsoft,ma su quanto spendono.
La compagnia, sembra infatti sempre meno interessata alla lotta per i numeri, e punta a ottenere il massimo dai suoi utenti, anziché cercare di ottenerne di più, cosa che si è rivelata fallimentare nella generazione Xbox One.
Di sicuro con Scarlett gli obiettivi sono elevati, fatto sta che Microsoft ha deciso di non dare più informazioni sulle vendite delle sue console e sugli iscritti al servizio Xbox Live.
C’è da considerare inoltre come, bona parte degli utenti, abbiano convertito Live in Live Ultimate.
Il mondo Xbox si interfaccia ormai anche con quello PC creando un universo parallelo molto lontano da quello Sony, la sua diretta rivale, tanto da farle sembrare due aziende che operano su settori differenti.
Sony sta lavorando in modo classico, e sembra che gli utenti la stiano comunque premiando.
Il nuovo corso di Microsoft, sopratutto dopo il lancio di titoli di qualità come Gears 5 e Sea of Thieves, merita di essere tenuto d’occhio.
L’approccio basato sul pass e il nuovo modo di proporre giochi agli utenti potrebbe infatti conquistare il pubblico nel corso del tempo.
I numeri di fatturato di Microsoft sono impressionanti, resta da capire in che modo il pass possa consentirà un guadagno continuo di fronte a produzioni come Gears 5, che ha totalizzato un numero estremamente limitato di vendite classiche proprio perché incluso nel pass.
Microsoft sembra però sapere esattamente cosa sta facendo e non possiamo che attendere fiduciosi le novità che riserva per i suoi appassionati per la nuova generazione dove Xbox Scarlett potrebbe rivelarsi, affiancata dal pass come una macchina straordinaria per gli appassionati, con esclusive al day one, incluse nell’abbonamento.